Žodžiai dainai: Duracel. Vola.

Non sono mai felice, nemmeno mai scontento,c'e afa e non c'e vento, in questa mia citta. Mi annoio sono solo, non devo arrendermi. Mi annoio sono solo, e conto i lividi. Che forse son cresciuto,e forse son cambiato, son quasi laureato e cio non basta piu. Il sogno nel cassetto, a letto tutto il di, il sogno nel cassetto, rimane questo qui.

RIT: Vola, l'adolescenza che fine ha fatto? Un timbro, il cartellino e bevo vino, domani e come oggi, e un giorno in piu, domani e come oggi, e un giorno in piu.

Piu punch e meno sogni,dir ovvie convinzioni,di tutti quei vagoni, ne son rimasti tre. Il primo e che comunque, decidero da me. Col cuore del cervello, s'accende col caffe.

RIT: Vola, l'adolescenza che fine ha fatto? Un timbro, il cartellino e bevo vino, domani e come oggi, e un giorno in piu..domani e come oggi, e un giorno in piu..domani e come oggi, e un giorno in piu.

(Grazie a Mirco per questo testo)