Žodžiai dainai: Francesco Camattini. Io Resto.
E cosi e passato un altro inverno
me ne ricordo cento uguali a questo
Parto e torno sempre dallo stesso punto
come legato a un palo giro in tondo
Ho paura di rischiare
percio mi sono dato
dei sogni piu concreti
e un obiettivo a breve
Poi vedi, corro
corro e non mi raggiungo mai:
e non ho voglia e sono stanco
di questo inseguimento
Sono troppi i miei timori
per cercare un senso fuori
se vuoi provare tu
prova, io resto
se vuoi provare tu
prova, io resto
Vorrei soltanto che tu fossi contenta
mentre anticipi il domani che io rimando
Ti scavalchi e fai passi da gigante
ma se capisci il senso torni indietro
perche a volte ti spaventa
aprire una risposta
e vedere che al suo interno
non e rimasto niente
Poi vedi
se corri, un giorno
poi ti raggiungerai
non preoccuparti non mi stanco
del tuo inquieto spostamento
Sono troppi i miei timori
per trovare un senso fuori
se vuoi provare tu
prova, io resto
se vuoi provare tu
prova, io resto
Ricomincian questi giorni tutti uguali
e in uno ci sara anche il mio momento
Non lo cerco ma aspetto un segno dai fanali
che guidano il mio sonno verso il largo
Non ho voglia di arrivare
percio accorcio il passo
rifaccio un giro in tondo
e poi ti suonero
Rallento,
e il mondo, un giorno
mi superera
e alla fine son contento
perche vivo anche da fermo
me ne ricordo cento uguali a questo
Parto e torno sempre dallo stesso punto
come legato a un palo giro in tondo
Ho paura di rischiare
percio mi sono dato
dei sogni piu concreti
e un obiettivo a breve
Poi vedi, corro
corro e non mi raggiungo mai:
e non ho voglia e sono stanco
di questo inseguimento
Sono troppi i miei timori
per cercare un senso fuori
se vuoi provare tu
prova, io resto
se vuoi provare tu
prova, io resto
Vorrei soltanto che tu fossi contenta
mentre anticipi il domani che io rimando
Ti scavalchi e fai passi da gigante
ma se capisci il senso torni indietro
perche a volte ti spaventa
aprire una risposta
e vedere che al suo interno
non e rimasto niente
Poi vedi
se corri, un giorno
poi ti raggiungerai
non preoccuparti non mi stanco
del tuo inquieto spostamento
Sono troppi i miei timori
per trovare un senso fuori
se vuoi provare tu
prova, io resto
se vuoi provare tu
prova, io resto
Ricomincian questi giorni tutti uguali
e in uno ci sara anche il mio momento
Non lo cerco ma aspetto un segno dai fanali
che guidano il mio sonno verso il largo
Non ho voglia di arrivare
percio accorcio il passo
rifaccio un giro in tondo
e poi ti suonero
Rallento,
e il mondo, un giorno
mi superera
e alla fine son contento
perche vivo anche da fermo
Francesco Camattini
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