Žodžiai dainai: Niccolò Agliardi. 1009 Giorni. Somma Zero.

Io non riesco a vederti cosi,
con le labbra tra i denti e le mani tremanti.
Io non voglio vederti cosi ,
come pioggia battente che batte sul niente.
E se ancora domandi di me;
io non posso aiutarti perche:

STO PROVANDO IL TUO STESSO DOLORE PER UN ALTRO AMORE
STO PROVANDO IL TUO STESSO RANCORE PER UN ALTRO AMORE
SOMMA ZERO E NON VALE LA PENA
SE FORMIAMO LA STESSA CATENA
cerchi me, cerco lei, cerca lui,ci immaginiamo appena...

Che ne dici di arrenderti se
nei tuoi gesti mi vedo impacciato e non trovo
una formula per dire che
prendo tutto il tuo bene spostandolo altrove.
E se ancora domandi di me;
io non posso aiutarti perche:

STO PROVANDO IL TUO STESSO DOLORE PER UN ALTRO AMORE
STO PROVANDO IL TUO STESSO RANCORE PER UN ALTRO AMORE
SOMMA ZERO E NON VALE LA PENA
SE FORMIAMO LA STESSA CATENA
cerchi me, cerco lei, cerca lui,ci immaginiamo appena...
cerchi me cerco lei, cerca lui,ci immaginiamo appena...

Allora lo capisci, adesso , a farci male siamo bravi in due.
Se proprio quella porta che forziamo e quella che non si apre mai.
Commuove ma non basta il tempo buono che regali a me,
e io ti abbraccio forte perche la capisco la tua rabbia se...

Cerchi me che cerco lei che cerca lui... ci immaginiamo appena.
Cerchi me che cerco lei che cerca lui... e ci sfioriamo appena.
Ci indoviniamo appena.
Ci immaginiamo appena?