Jenny sembrava felice di correre lungo il mare di andare tornare, giocare di farsi perdonare, io le baciavo le ciglia che meraviglia felici eravamo felici
La ritrovo in soffitto tra un mucchio di altri giochi messi da uno parte coi ricordi. Era cambiata e poi chissa se ancora cantava, chissa se adesso
al suo ritorno in punta di piedi la riabbraccia va. Si era tanto trasformato ed aspettava quella bambina che onticipasse la sua primavera sull?orlo del
Qualcosa che muoveva gli occhi, due occhi finti, mi ripeteva sempre quella ninna nanna na na na tna na na na na no e noi insieme a lei a cantare na
fiore. E non mi resi bene conto neanche dove stavamo andando solo dopo un po' mi accorsi che la trovavo bella e quando per la via del mercato un venditore